Furto d’identità

Rubrica: Francesco Sansone
Grafica: Giovanni Trapani
Un giorno ti svegli e trovi nella tua posta messaggi di amici che ti comunicano di aver visitato il tuo profilo su un sito d’incontri o che non sapevano che il tuo nome fosse un nome fittizio è che in realtà ti chiami diversamente. Leggi i messaggi e ti chiedi se siano impazziti o se ti prendano in giro, ma poi  capisci che ti hanno rubato l’identità. Ebbene sì, nell’era della comunicazione digitale capita anche questo, ed è successo anche a me. Per due volte.

Lo trovi qui


Partiamo da una mia foto del 2010 legata alla promozione di Io: nella gioia e nel dolore – Diario di un ragazzo in crescita, nella sua prima versione.

Nella foto: FRANCESCO SANSONE

Ecco, come potete vedere quest’immagine, che fra l’altro la trovate pure nella pagina “Io” di questo blog, non solo è datata, ma ho scoperto che è piaciuta così tanto che in diverse occasioni è stata usata da persone che non sono me.

Erano gli ultimi giorni di dicembre 2013 quando ho scoperto il primo furto d’identità. Ricevo un messaggio dal mio amico Manuel Perrone, in cui mi comunica che su Gayromeo  esisteva un profilo in cui appariva la foto in questione. Pur non avendo un account sul sito, sono riuscito a trovare il profilo in questione,e che cosa trovo?


Proprio questa schermata in cui appare la mia foto con un nome non mio, ma la cosa più divertente è che all’immagine è associato il nome Giovy. Divertente la coincidenza, ma la situazione non lo è per nulla. Per carità non è che sia contrario a certi siti, in passato ci ho mangiato molto anche io, ma sempre con la mia foto. Non ho mai usato nemmeno un orizzonte, figuratevi un volto che non fosse mio.
A ogni modo, ho contattato i responsabili del sito, e dopo aver dovuto dimostrare che io ero io e che l’altro era un fake, il problema si è risolto lì.

Come vi dicevo, però, non è stata l’unica volta, e proprio in questi giorni questa foto è tornata a essere usata da un io che non è me.
Scopro il nuovo furto tramite un altro amico che con un messaggio mi indica il profilo da visualizzare. Cerco il nome e che cosa trovo?




Proprio questo front qua, in cui alla foto è associato il nome Jacopo. Ho segnalato l’account e ho contattato il finto me. Non vi dico come è strato strana la conversazione avuta con l’individo  in questione: leggevo le parole di un antro, ma avevo davanti la mia foto.
Altro che esperienza paranormali.
Per farla in breve, lui s’è scusato, ha eliminato la foto e mi ha ringraziato per non averlo denunciato alla polizia postale.
Detto questo, il motivo per cui ho pensato a questo post è per dire che sarei grato se si smettesse di usare la mia foto per i vostri intrallazzi. Ognuno di noi ha la faccia che si merita e io, nella gioia e nel dolore, ho questa e ci tengo molto che rimanga mia. Se proprio la vostra non vi piace, o se avete problemi a mostrarla on line mentre cercate una scopata, mettete un bell’orizzonte, un Didle o una parte del vostro corpo che amiciparenticolleghifigli non potranno mai riconoscere, ma lasciate la propria identità alle persone.
Grazie!
http://www.ibs.it/code/9788897309215/sansone-francesco/oltre-evidenza-racconti.html
Adesso anche in ebook. Qui