George Michael diventa "il santo protettore dei parchi di notte" nel murales di un artista australiano

A cura di Francesco Sansone
Grafica di Giovanni Trapani
Il Natale 2016 sappiamo tutti ha lasciato un vuoto nel mondo della musica con la scomparsa
prematura di George Michael, la cui 'Last Christmas' è da anni un evergreen della festa dicembrina. A distanza di quasi un mese da quel giorno un artista e Dj australiano gli ha dedicato un murales, dipinto su una parete di Sydney, “vestendolo” da santo.

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Come potete vedere dalle foto, diventata virale in pochissimo tempo, l’artista ha raffigurato il cantante con addosso  una tonaca bianca, una sciarpa arcobaleno e un’aureola con i colori LGBT. Nella mani, invece,gli ha disegnato da una parte una canna e dall’altra una bottiglietta di popper, un modo divertente per omaggiare quel suo stile di vita praticata in segreto e criticata dai più.
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L’artista ha deciso di intitolare l’opera 'San George, patrono dei parchi di notte', richiamando la vicenda che vide, nel 1996, il cantante al centro delle cronache per essere stato arrestato per atti osceni in un bagno pubblico a Beverly Hills da un poliziotto in borghese. Come ricorderete la vicenda spinse Michael a fare coming out pubblicamente e a realizzare il brano Outside, che fu accompagnato da un video, che vi proponiamo di seguito, che si burlava dell’intera vicenda.
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Non sapremo mai come avrebbe reagito a questo omaggio George Michael, di certo, però, il murales di quest’artista ha fatto in modo che il suo nome venisse ricordato ancora una volta.

Fonte: cromosomax
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