Dustin Lance Black, sceneggiatore di Milk, contro gli attori che "nascosti": «Non posso rispettare chi mente sulla propria sessualità»

A cura di Francesco Sansone
Grafica di Giovanni Trapani
Nella foto da sinistra: Tom Daley e Dustin Lance Black
Negli Stati Uniti sempre più attori e attrici scelgono di uscire allo scoperto dichiarando la propria
omosessualità ma in tanti, ancora, preferiscono mentire e rimanere nascosti nel loro “armadio”. Ed è proprio a questi che Dustin Lance Black, sceneggiatore del film Milk con Sean Penn e James Franco, rivolge le sue dure affermazioni.

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«Non posso avere rispetto per qualcuno che mente sulla propria sessualità. Si può dire “no comment” e continuare a mantenere privata la propria vita. Se ci si nasconde da soli in un armadio, si invia un messaggio negativo.» ha dichiarato in un’intervista il regista, finito di recente sotto l’occhio del gossip per un sextape con il fidanzato Tom Daley.
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Dustin Lance Black, che si considera principalmente un attivista LGBT, ha raccontato anche qualcosa della sua storia personale:
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«Non ho mai subito omofobia da parte degli studios o dei produttori. Nemmeno una sola volta. L’ho riscontrata, invece, fra gli agenti e i maneger, che continuano ad avere questa visione antica in cui un attore potrebbe avere ripercussioni se si venisse a scoprire la sua omosessualità. Spesso vogliono che questo si mantenga segreto per non compromettere il loro investimento personale.»

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