Spari al Gay Village di Roma

A cura di Francesco Sansone
Grafica di Giovanni Trapani
Nella notte fra sabato e domenica al Gay Village di Roma si sono vissuti attimi di paura, quando sono stati sparati tre colpi di pistola.

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Ad aprire il fuoco sarebbero stati due ragazzi in scuter e con il volto coperto, che, secondo a una delle ipotesi degli investigatori, avrebbero sparato per vendicarsi  per un affronto subito  qualche minuto prima al di fuori della struttura.  
Infatti, la sicurezza del locale si era vista costretta a intervenire per interrompere la lite sorta fra due gruppi di giovani. La rissa, però,  è continuata anche all’esterno, ma quando si pensava che il tutto fosse rientrato nella normalità, due  ragazzi sono tornati sparando contro la recinzione, colpendo delle auto.

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Alcuni testimoni avrebbero riconosciuto nei due, uno dei ragazzi che era rimasto coinvolto nella rissa. La polizia, intervenuta dopo essere stata contattata dalla vigilanza, è alla ricerca dei due ragazzi e sta provando a identificare i componenti delle due comitive, grazie ai video della sorveglianza.
Le forze dell’ordine, quindi, escludono che si tratti di un gesto di matrice omofoba, puntando sul regolamento di conti.