Un Mondo di Notizie - Settimana dal 21 al 25 Marzo 2011




Settimana dal 21 al 26 marzo

 Lunedì 21 Marzo 2011

S’è conclusa finalmente a gennaio una delle pagine più brutte che hanno colpito la comunità omosessuale italiana (anche se da questo è partita una vera e propria ondata omofoba nel paese) negli ultimi anni e che ha come protagonista Dino il ragazzo colpito gravemente da colui che è meglio noto come Svastichella nell’agosto 2009, ma solo oggi viene resa nota il testo della sentenza dove si legge che l’aggressione è stata effettuata con lo scopo di uccidere le due vittime e solo per puro caso questa non è avvenuta.

"L'azione aggressiva è stata diretta avverso una zona corporea della vittima sede di importanti organi vitali e, dopo averne parzialmente lesionato uno (diaframma), ne trapassò un altro (il fegato) cagionando una rilevante perdita ematica che avrebbe comportato 'senza ombra di dubbio' (come rilevato dal perito) un esito letale (per dissanguamento) se non vi fosse stato il tempestivo intervento di persone presenti, l'immediato trasporto in ospedale e l'intervento chirurgico durante il quale vennero suturate le lesioni interne e così arrestata l'emorragia in atto".

Queste dunque le parole dei giudici della prima sezione penale della Corte d’Appello di Roma pronunciate lo scorso 14 gennaio. Tuttavia dei 7 anni previsti dalla pena, l’uomo passerà in carcere, essendosi avvalso del rito abbreviato, solo 4 anni e 4 mesi.



 Martedì 22 Marzo 2011

Sono state presentate le nomination per il Pesago d’Oro per il 2011. Per chi non lo sapesse il Pegaso d'oro è un riconoscimento che l’Arcigay offre ogni anno a un personaggio noto che tramite azioni, dichiarazioni o altre manifestazioni, si è prodigata a sostegno della comunità GLBTQ nel nostro paese. Quest’anno in lista ci sono:



Questi quindi i nomi di coloro che potrebbero aggiudicarsi il Pegaso d’Oro, ma vediamo adesso chi è in lista per aggiudicarsi invece il Pegaso Nero, riconoscimento dato a quei personaggi che si sono sprecati nel dire o fare tutto e di più per non “passare per gay” o quanto meno “frienly”.
Quest’anno in lista per il Pegaso Nero ci sono:



Se anche voi volete votare il vostro personaggio preferito, potete farlo collegandovi al sito arcigay e rispondere al sondaggio on – line. Il premio verrà consegnato il 17 maggio in occasione della Giornata Internazionale contro l’omofobia.



 Mercoledì 23 Marzo 2011

“Con il sesso orale guarirete dall’omosessualità: io pregherò per voi”, sembra paradossale, ma è quello che diceva il trentunenne sacerdote Brent Girouex, quando molestava i ragazzi della sua parrocchia evangelica Victory Fellowship Church, nello Stato dell’Iowa. Gli abusi sono stati fatti almeno su 6 ragazzini e quando la polizia ha interrogato il sacerdote, questi non ha potuto fare altro che confessare. Rilasciato su cauzione, adesso Girouex rischia la condanna a 5 anni di prigione per ogni singola vittima abusats, quindi rischia un totale di 30’anni di carcere.

Secondo le ricostruzioni delle indagini un ragazzo sarebbe stato vittima delle “pratiche di guarigione” del parroco dall’età di 14 anni, ma la cosa che più sconcerta è che ancora adesso il prete pedofilo continua a sostenere che queste pratiche avevano l’unico scopo di salvaguardare i ragazzi dall’omosessualità: “Quando eiaculano, scompaiono anche i cattivi pensieri dalla loro mente”.

Sempre secondo le indagini il prete avrebbe cercato di curare anche un ragazzo di 20 anni che rivoltosi a lui per parlare dei suoi problemi sessuali con la sua ragazza, s’è visto calare i pantaloni e palpeggiare nelle parti intime per essere purificato.



 Giovedì 24 Marzo 2011

Dagli uomini di chiesa ormai ci si aspetta di tutto (vedi sopra), ma ogni volta che aprono la bocca riescono a stupire tutti o forse è meglio dire che riescono a sconcertare tutti. Dopo affermazioni del tipo “Non è giusto picchiare donne e gay, ma sia gli uni, che le altre, talvolta provocano” e “L'omosessualità è senza etica così si arriva anche ad incesto e pedofilia”, è la volta di sentire dire che le vere vittime sono gli omofobi. Queste le parole dell’arcivescovo Silvano M. Tomasi durante il suo intervento alla sessione del consiglio sui diritti umani dedicato all’orientamento sessuale.

“Ci sono persone che vengono attaccate perché prendono posizioni che non sostengono i comportamenti sessuali tra individui dello stesso sesso. Quando esprimono le loro convinzioni morali o le loro idee circa la natura umana, le quali potrebbero anche essere espressione delle loro credenze religiose, o quando esprimono la loro opinione su talune affermazioni della scienza, esse vengono stigmatizzate, o peggio diffamate e perseguitate. Questi attacchi contraddicono i principi fondamentali enunciati in tre risoluzioni approvate dal Consiglio in questa sessione. La verità è che questi attacchi costituiscono violazioni dei diritti umani fondamentali, e non possono in nessun caso essere giustificati.”

E dopo questo che si può dire? Ma soprattutto cosa ci aspetterà ancora? Staremo a vedere



 Venerdì 25 Marzo 2011  

Si sono svolti i funerali di Liz Taylor, l’ultima grande diva di Hollywood morta il 23 Marzo,e una delle più grandi icone (non solo a parole) gay. Innumerevoli i suoi film, ma anche le sue battaglia per combattere l’AIDS iniziata negli anni ottanta dopo la morte del carissimo amico Rock Hudson, fondando l’American Foundation for AIDS Research con cui ha raccolto fino al 1999 circa 50.000.000 dollari. Non voglio parlavi delle stupide contestazioni da parte di qualche stupido omofobo che ha protestato in questo giorno di lutto per il cinema e non solo e neppure che Liz Taylor abbia lasciato tutto al suo agente gay perché è inutile, ma voglio ricordarla con voi tramite quello che ha regalato nelle interpretazioni dei suoi film.