Addio Numero Zero , benvenuta Il mio mondo espanso - La rubrica

Prologo: Ultimo Numero Zero
Come sapete negli scorsi giorni ho dato vita ad un sondaggio in cui vi chiedevo di esprimermii o semplicemente indicarmi quale delle rubriche che si affacciano ne Il mio mondo espanso fosse da voi la meno gradita. Benché in molti mi avete detto che non vorrebbero cambiare nulla del blog, dal sondaggio si evince che Numero Zero è la rubrica che proprio non reggete e così oggi vi propongo l’ultimo numero. Benché col tempo, soprattutto dopo le vacanze invernali, la rubrica abbia modificato la sua sostanza accantonando le semplici frasi per lasciarmi lo spazio di parlarvi apertamente del mio quotidiano, non c’è stato nulla da fare per essere da voi apprezzata. Tuttavia voglio continuare questo filo diretto con voi e continuerò a parlarvi di me e della mia quotidianità così come suggerito da SkraM e (In)consapevole, solo per citare due di voi, e raccontarvi un po’ più di me (anche se in un certo modo ho come l’impressione di aver detto già tanto di me o quanto meno del mio passato). Non so cosa verrà fuori perché quando si deve parlare di se’ non si può impaginare il tutto come una rubrica “impersonale”, ma di volta in volta trasformerò in parole le mie giornate, riprendendo un po’ quel genere diaristico che mi è stato tanto caro in passato e che ho accantonato per dedicarmi ad altro. Una cosa so per certo sin da oggi, ossia il titolo di questa nuova rubrica: Il mio mondo espanso – La rubrica. L’idea di usare il titolo del blog per parlarvi di me mi piace perché se con Antri mondi parlo di tutti coloro che con il loro lavoro contribuisco per migliorare la realtà GLBT, il titolo del blog credo renda meglio l’idea che la rubrica parla di me a 360°.

Tornando a parlare di Numero Zero e di questo ultimo numero, vi anticipo che oggi non sarà una semplice frase che darà corpo alla rubrica, ma sarà una riflessione su un po’ di cose che mi sono successe in questi mesi.

Se vi va, dopo la locandina ci sarà l’ultimo atto, diversamente vi auguro una buona giornata a tutti e vi do appuntamento a domani

Francesco Sansone




Addio Numero Zero, Benvenuta Il mio mondo espanso - La rubrica

Nei mesi scorsi vi ho parlato di me, di come sono e delle vicende che mi sono capitate e che hanno segnato la fine di un’epoca. Oggi, però, voglio parlarvi della mia quotidianità. Non so se vi capita mai di sentirvi insoddisfatti dalla vita, beh! A me spesso, e questo è uno di quei periodi. Come sapete uno dei motivi che mi spinge ad essere insoddisfatto è il ritrovarmi un limbo che mi impedisce di cercare un modo per uscirne. Come sapete, sarei dovuto partire con l’inizio di Gennaio verso un nuovo lido, ma per alcune avversità del destino mi ritrovo ancora qui aspettando che gli impedimenti svaniscano (non vorrei parlare tanto, però ormai sembra che la mia attesa e quella di Giovy stia per terminare e francamente non vedo l’ora di cominciare di nuovo da zero). Mi capita spesso il desiderio di mollare tutto quando mi sento avvinto dagli impedimenti della vita o quando un senso di frustrazione mi opprime. Infatti, dato che mi è stato impossibile farlo realmente, ho riversato questo desiderio su Un nuovo mondo con Daniel (tranquilli non faccio spoiler ^_^).

Sento la necessità di lasciarmi tutto alle spalle, di dimenticare il malessere, lo strato di oppressione, il senso di nullità che quasi mi toglie il respiro. Non sono mai rimasto con le mani in mano per troppo tempo, ho sempre studiato e lavorato oppure solo una delle cose, ma mi sono sempre svegliato la mattina con l’intento di uscire di casa e tornare, stanco morto, la sera. Ho sempre preferito stancarmi per l’aver fatto 1.000 cose in un giorno che arrivare a fine giornata e sentirmi sfinito dalla noia. Non è da me e penso che non lo sarà mai. Per questo non vedo l’oro di andare via da Palermo, città che amo ma che a tratti detesto per come tratta i propri giovani e non solo i giovani, e iniziare quel progetto di vita insieme a Giovy che riuscirà a gratificarci e a far conciliare tutte le nostre passioni in un unico modo (non ve ne parlo per scaramanzia, anche se sapete che mi è quasi impossibile tenervi nascoste le cose, ma giuro che presto vi dirò tutto).

Quindi per ora mi trovo in un limbo vi dicevo. Da un lato l’impaziente voglia di andare via che mi fa respirare sapori nuovi, felicità da scoprire che non riesco più ad attendere, dall’altro lato la frustrazione di vedere come non è sempre è facile andare via. Come se ci fosse una forza più forte della propria volontà che mi costringe, contro voglia, a non spiccare il volo e farmi dire, con grandi singhiozzi, fra le braccia di Giovy in una delle tante notti che sto vivendo da gennaio a oggi, Io non ho sorte. La voglia di reagire e di essere positivi quasi viene compressa da una sorta di depressione che mi spinge anche a non uscire di casa perché non riuscirei a godermi una serata di ilarità come vorrei.

So che passerà ed è questione di tempo, però a volte di fronte alla vita, anche il più positivo degli essere umani (e io non sono certo uno di questi) potrebbe lasciare da parte il sorriso sul proprio viso.

Oggi chiude Numero Zero e inizia Il mio mondo espanso - La rubrica, forse questo non è solo qualcosa di figurato, ma non so perché penso che anche nella mia vita lo zero è destinato a diventare un mondo espanso pieno di numeri crescenti. Sono pronto a trasformare questo zero in un numero 1, destinato a crescere di volta in volta, e questa volta so che il nuovo inizio sarà espanso e sarò felice di condividerlo con tutti voi sempre che voi lo vogliate.

Scusate se mi sono sfogato con voi, ma come più volte detto, per me ormai questo mondo è una bella famiglia di cui io mi sento parte e dove so che in ogni momento, posso trovare il conforto di tutti voi.

Con affetto

Fra’